WiFi on Finnish VR InterCity train

And now for comparison, some quick tests of the open train wifi from around Lahti in a “working compartment” (seats 1–7, coach 1) of an InterCity 5 operated by VR in Finland. Feels quite decent. (Bicycle transport is also good on this train.)

WiFi junassa (VR) ja latenssi.

Access point

$ iwconfig

wls1      IEEE 802.11  ESSID:"VR-junaverkko"
          Mode:Managed  Frequency:2.412 GHz  Access Point: 68:99:CD:B9:30:10
          Bit Rate=104 Mb/s   Tx-Power=15 dBm
          Retry short limit:7   RTS thr:off   Fragment thr:off
          Power Management:off
          Link Quality=70/70  Signal level=-29 dBm
          Rx invalid nwid:0  Rx invalid crypt:0  Rx invalid frag:0
          Tx excessive retries:0  Invalid misc:844   Missed beacon:0

$ uname -a
Linux x200s 4.10.8-200.fc25.x86_64 #1 SMP Fri Mar 31 13:20:22 UTC 2017 x86_64 x86_64 x86_64 GNU/Linux

Connection to IRC server

Good enough for SSH not to be disconnected, but over 15 % packet loss and 500 ms latency with quite some jitter (judging from StDev).

$ mtr -w -c 100 kapsi.fi
Start: Fri Apr 14 14:02:31 2017
HOST: x200s                             Loss%   Snt   Last   Avg  Best  Wrst StDev
  1.|-- gateway                            0.0%   100    6.7  41.3   2.8 419.0  78.9
  2.|-- 164.5.101.168                     14.0%   100  352.5 551.0  83.5 1144. 251.5
  3.|-- 10.25.0.0                         99.0%   100  917.7 917.7 917.7 917.7   0.0
  4.|-- 83.150.93.45                      54.0%   100  21042 21042 20240 22463 486.5
  5.|-- rtr1-te1-3.lau.hel.fi.nblnet.com  13.0%   100  939.9 742.0  67.9 1209. 272.3
  6.|-- rtr1-po4.ipo.esp.fi.nblnet.com     8.0%   100   42.9 195.6  25.2 986.7 216.5
  7.|-- rtr2-po3.pit.hel.fi.nblnet.com    12.0%   100  664.1 580.7 119.2 1408. 278.1
  8.|-- pertr2-be10.pit.hel.fi.nblnet.com  9.0%   100  932.1 726.0  90.2 1363. 300.8
  9.|-- crtr1-v1329.pit.hel.fi.nblnet.com 15.2%    99  863.8 697.7 110.4 1266. 275.4
 10.|-- kapsi.fi                          17.2%    99  633.7 555.1  65.2 1240. 306.8

HTTP connection

Server Software: Apache
Server Hostname: http://www.ripe.net
Server Port: 443
Document Path: /
Document Length: 88455 bytes
Concurrency Level: 1
Time taken for tests: 94.474 seconds
Complete requests: 25
Failed requests: 0
Total transferred: 2219825 bytes
HTML transferred: 2211375 bytes
Requests per second: 0.26
Transfer rate: 22.95 kb/s received
Connnection Times (ms)
min avg max
Connect: 245 1142 2251
Processing: 617 2636 11159
Total: 862 3778 13410
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Connessione Wi-Fi di Italo

Fino a qualche tempo fa, la connessione a internet su Italotreno NTV risultava sempre inaffidabile per me, tanto da rinunciare a usarla.

Oggi, alle ore 8, a 300 km/h fra le nebbie milanesi, nella carrozza 8 quasi tutto vuota del Milano-Napoli, mi è andata meglio. Usare mosh per IRC comunque non guasta.

Latenza verso dominio IRC

 

Server Software: Apache/2.2.22
Server Hostname: http://www.kapsi.fi
Server Port: 443
Document Path: /
Document Length: 10256 bytes
Concurrency Level: 1
Time taken for tests: 20.798 seconds
Complete requests: 25
Failed requests: 0
Total transferred: 263525 bytes
HTML transferred: 256400 bytes
Requests per second: 1.20
Transfer rate: 12.37 kb/s received
Connnection Times (ms)
min avg max
Connect: 379 642 1813
Processing: 117 189 223
Total: 496 831 2036

Sito HTTPS

Server Software: Apache
Server Hostname: http://www.ripe.net
Server Port: 443
Document Path: /
Document Length: 88093 bytes
Concurrency Level: 1
Time taken for tests: 29.385 seconds
Complete requests: 25
Failed requests: 0
Total transferred: 2210775 bytes
HTML transferred: 2202325 bytes
Requests per second: 0.85
Transfer rate: 73.47 kb/s received
Connnection Times (ms)
min avg max
Connect: 257 367 1272
Processing: 353 808 6933
Total: 610 1175 8205

Scaricamento video da Wikimedia Commons

Qualcuno poco saggiamente gradisce effettuare anche operazioni piú pesanti in treno… Vediamo. (Qui siamo fra Reggio-Emilia e Bologna, la carrozza si è riempita di un gruppo di pensionati in visita a Roma. Senz’altro non sono tutti attaccati a Instagram.)

<p>
This is ApacheBench, Version 2.3 <i><$Revision: 1757674 $></i><br>
Copyright 1996 Adam Twiss, Zeus Technology Ltd, http://www.zeustech.net/<br&gt;
Licensed to The Apache Software Foundation, http://www.apache.org/<br&gt;
</p>
<p>
apr_pollset_poll: The timeout specified has expired (70007)
Total of 4 requests completed

Ci sta. 😉

Settimana europeista

✔ Scoppiare in lacrime al prorompere dell’Inno alla gioia alla partenza della marcia per l’Europa il 25 marzo, 60º dei trattati di Roma.

✔Chiacchierare per ore con due ex europarlamentari italofone non elette in Italia; fare amicizia a Roma con una ragazza tedesca che vive a Trento ma per anni avrei potuto incontrare a Milano; far conoscenza con cinque finlandesi in una sola serata romana JEF.

✔Imbucarmi a una o due conferenze.

✔ Spazzare il pavimento della sede CIFE.

✔ Cantare un centinaio di volte l’inno alla gioia sparato in loop in varie versioni compreso CD della Berliner Philarmoniker 2/1989 e 2/1990.

✔ Scampare per un soffio all’elezione al direttivo dei GFE Milano.

Lupi travestiti da agnelli

Congettura: la capacità di aiutare chi ne ha bisogno è inversamente proporzionale al desiderio di aiutare i deboli in quanto tali. Certa sinistra cade sempre nel tranello di scambiare per debole chi meglio si dipinge come vittima, cioè (di norma) il più forte (a piangere).

Scrivevo qualche settimana fa a un amico che si chiedeva come far avanzare una conversazione con degli strenui oppositori:

Il senso generale del suo messaggio è che tu hai denti per difenderti da solo (e li hai usati) e quindi non sei degno di essere difeso da altri. È una situazione in cui ti sei trovato spesso: siccome tu non porgi l’altra guancia, passi per il cattivo; non so se sia un difetto connaturato a certa sinistra, che nella speranza di difendere i “deboli” finisce per aiutare sempre e solo chi meglio si traveste da vittima.

Sicuramente il suo ragionamento non ha alcuna validità razionale o politica, dato che mette sullo stesso piano accese argomentazioni (le tue) e accuse personali infamanti (che sono prima di tutto inutili al progresso di una discussione razionale, e in secondo luogo potenzialmente illegali). Peraltro è sommamente ridicolo che sostenga allo stesso tempo che non hai risposto abbastanza (sul merito) e che hai già risposto fin troppo. Su questa base non è possibile alcuna conversazione, quindi lasciar perdere è senz’altro opportuno (anche se può essere un peccato).

La frase in grassetto mi è tornata in mente parecchie volte in queste settimane, e credo di averne trovato parecchi riscontri nella vita quotidiana.

Sul rapporto inscindibile fra democrazia e razionalità, in quanto presupposti di politica efficace e (sano/civile) discorso pubblico che facciano avanzare la società, hanno scritto cose interessanti Gustavo Zagrebelsky e ovviamente John Stuart Mill.

Ioannina clause, the 2017-04-01 switch

European Union flag at Bocca della verità
March for Europe, Roma, 2017-03-25

Today in the EU Council: «the new rule of qualified majority becomes compulsory». On April 1st, how ironic.

The Ioannina clause has always fascinated me, since 2002 or so when I think I first learnt about it. The idea is that a handful goverments can prevent the others from discussing something (for two years) if there’s the risk that they might otherwise agree on a decision (by qualified majority). A clear admission that we don’t want the EU to work.

And there’s still unanimity of course.

Let’s hope for the European Parliament Committee on Constitutional Affairs (Verhofstadt report)… Time to dismantle the Council as it is now, and make the EU democratic as a federation needs to be.